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Thursday, November 16, 2017

Jenny alla SVA - New York


Jenny Mascia si trova dal 2014 a New York e frequenta la SVA (School of Visual Arts).
Siamo state compagne di scuola a Torino 4 anni fa e mi ricordo ancora adesso quando di punto in bianco ha detto, con una voce un po' tremolante "vado in America".




Da allora siamo rimaste in contatto, sono successe mille cose e ho pensato che la sua esperienza oltreoceano sarebbe stata un ottimo contributo alla panoramica raccolta qui.
Sono riuscita, tra il fuso orario e i reciproci impegni, a intervistarla su Skype ed ecco un riassunto della nostra chicchierata.





  
































La SVA (School of Visual Arts) è una scuola molto rinomata di New York che ha addirittura una pagina su Wikipedia. Esiste dal 1947 e viene definita "art and design school".
Nota interessante per noi europei: durante il festival di Annecy, al Mifa, nella sezione scuole, c'è SEMPRE anche lo stand della SVA, forse unica scuola non europea che ogni anno si prende la briga di essere rappresentata ad Annecy.
 
Il percorso di studi è composto da 4 anni di undergraduate (che fanno da bachelor) + 2 anni di master. Si tratta di una vera e propria università, con materie obbligatorie come matematica e letteratura e con una retta veramente alta per i nostri standard europei.
La scuola offre diversi percorsi formativi e gli studenti sono chiamati a scegliere sin dal primo anno una specializzazione.
Nell'undergraduate le opzioni sono: fine arts, computer arts (3D, FX), animazione tradizionale (2D), e design - dipartimento talmente ampio che si suddivide in molti sottogruppi, tra cui “motion graphic design” (che ha a che fare con l'animazione).
Jenny, ora 23 anni e originaria di Urbino, ha iniziato alla SVA più di tre anni fa con animazione tradizionale, per poi spostarsi nel dipartimento di design e rivolgersi al motion graphic design. Nel suo percorso Jenny ha imparato molto di video installazioni, design, motion graphic, tipografia e ha inoltre sperimentato parecchio in campi che non conosceva, applicando la grafica e l'animazione a diversi settori e prodotti. Jenny spiega, “tutti i settori si intrecciano, non ci sono confini e non ci dovrebbero essere etichette. E' possibile quindi saltare da un campo all'altro. Certo, ogni settore ha regole e liguaggi diversi, ma non troppo.
La scuola spinge gli studenti a sviluppare uno stile personale, ma anche una visiona artistica e un occhio per le buone idee: le buone idee sono tutto”.



L'atmosfera alla SVA è molto competitiva. Gli insegnanti sono dei professionisti riconosciuti nel loro campo e spingono gli studenti a dare il massimo. Questo crea molta competitività tra gli stundenti e un altissimo livello di stress, soprattutto verso la fine dell'anno.
E' una scuola molto impegnativa e ancora di più se, come nel caso di Jenny, c'è bisogno di lavorare per sopravvivere in una delle città più care del mondo.
Dall'altro lato New York è una città incredibile: ricca sotto ogni punto di vista, internazionale, viva, piena di eventi, gallerie, opportunità; offre molto in termini di lavoro e crescita personale e artistica. Jenny ha poi concluso: "E' un'esperienza che mi ha cambiata molto".

L'APPLICATION e le borse di studio
L'application alla SVA è un processo un po' burocratico, fatto di portfolio, lettere di motivazione e raccomandazione, documenti scolastici, che include traduzioni dei vari documenti italiani e anche un passaggio in tribunale per certificarli.
Jenny, con l'application, è riuscita anche ad ottenere una borsa di studio che le permette di avere una grande riduzione sulla retta, che altrimenti ammonterebbe a 40 000 dollari l'anno (!). E' una borsa di merito che lei deve ogni anno confermare mantenendo una buona media, ed è quella che le ha permesso di entrare alla SVA e intraprendere questo percorso.
Ci sono anche altre borse che si possono ricevere dalla SVA durante gli anni di corso e che anche prevedono riduzioni, anche se di minore portata.




 









IL FUTURO

Tra pochi mesi Jenny terminerà il percorso alla SVA e intende iniziare la sua carriera professionale. Vuole restare a NewYork, almeno per iniziare, perché questa grande città le offre mille clienti e tante opportunità. Inoltre intende sfruttare i molti contatti che ha creato in questi anni; infatti la scuola rappresenta un'ottima rete sociale. I compagni di scuola (e gli insegnanti) saranno i tuoi colleghi e risorse nella carriera lavorativa e quindi è importante andare d'accordo e investire in queste relazioni durante gli anni di studio.




Link al lavoro di Jenny, QUI
http://www.jennymascia.com/

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