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Sunday, June 25, 2017

palla come sedia - exercize ball as a chair

In molti studi e scuole in giro per il mondo ho visto usare una di quelle palle da palestra/ginnastica/fitness come sedia, da parte degli animatori, che devono stare molte ore davanti al PC.

Mi ha incuriosito subito e l'ho anche trovata molto comoda e geniale.

Siccome per ora conduco una vita estremamente nomade, mi è impossibile comprarmi una postazione fissa degna di tale nome (un tavolo decente, una sedia decente, uno schermo decente, un' illuminazione decente...) e quindi ogni volta cerco di adattarmi al meglio alla situazione.
Col tempo ho capito quanto fosse importante per noi e il nostro lavoro, cercare di lavorare al meglio. E più si invecchia, più si sente!

Ho deciso di comprare questa palla, perché sgonfiata e impacchettata occupa pochi cm quadrati e posso portarmela in capo al mondo.

Come immaginavo il suo utilizzo (regolare) non fa che bene.

Ecco le mie opinioni:

- Innanzitutto se, come me, avete la pessima abitudine di avere brutte posizioni rannicchiate sulla sedia, o semplicemente se tenete le gambe accavallate, questa è la soluzione perfetta.

Con la palla è impossibile tenere quelle posizioni, perché si perde stabilità ed equilibrio. Il modo perfetto per stare in equilibrio è con entrambi i piedi poggiati a terra ed è la posizione migliore per la nostra schiena.

- Forse perché sono magra e ossuta, mi ha sempre fatto male stare seduta per ore su una sedia, ho provato mille cuscini, ma non c'era niente da fare, mi venivano addirittura dei piccoli lividi. La palla è morbida e non dà questo problema.




- Forse penserete che una palla così occupa un sacco di spazio in casa e il "dove la metto" salterà fuori in un batter d'occhio.
Lo temevo anche io, ma ora che vivo in un monolocale minuscolo, mi rendo conto che con pochi stratagemmi non disturba affatto. Di giorno la uso, è sempre vicina alla mia scrivania. Quando non è in uso e serve spazio (per pulire, per fare cose, per ricevere ospiti, per vivere, per danzare !?), il suo posto è senz'altro sul letto. Incastrata nell'angolo.
Si può anche "nascondere" in bagno o in un armadio molto capiente, se lo avete.
Inoltre, ovviamente, si gonfia e si sgonfia molto velocemente.


- Un altro lato positivo è che nessun gatto vi può rubare la sedia appena vi alzate per una tazza di tè ;)


NOTA: bisogna fare attenzione alla misura di palla che si compra, in modo che sia ad un'altezza giusta per lavorare al tavolo.
Non ricordo la misura precisa della mia, ma avevo trovato una tabella per capire quale fosse la più adatta alla mia altezza. Su amazon costano tra i 10 e i 20 euro.
Idealmente, su una sedia normale, le gambe devono essere piegate a 90° e anche le gomita dovrebbero essere comodamente piegate e permettere ai polsi e alle mani di appoggiarsi sul tavolo. (attenzione alle gomita, le borsiti sono troppo comuni nel nostro mestiere!)

Lo schermo dovrebbe essere in alto all'altezza degli occhi, per permettere alla testa e al collo di non curvarsi.
In una sedia ergonomica, la posizione delle gambe cambia ed è inclinata, perché si appoggiano e questo permette una più facile e comoda posizione del bacino. Essendo il bacino nella corretta posizione, è impossibile inarcuare la schiena.





 

Come al solito ho uan perfetto TED talk per l'occasione:
https://www.youtube.com/watch?v=k1luKAS_Xcg


Un'altra meraviglia, che vorrei tantissimo provare e eventualmente comprare, è la scrivania che si alza e che permette di lavorare anche da in piedi, ma quella me la riservo per quando avrò una fissa dimora!
Se qualcuno però avesse esperienza diretta e opinioni, fatemele sapere!!


Tuesday, June 13, 2017

event report: Hamburg Animation Award 2016


L'Hamburg Animation Award è un evento di un giorno solo che si svolge a Amburgo a giugno.
http://www.hamburg-animation-award.de/home/
Si svolge in una sala conferenze e prevede una decina di proiezioni e 4 premi.
I premi sono: primo, secondo terzo premio + premio del pubblico.

La mia esperienza:
Il mio cortometraggio di diploma MERLOT è stato selezionato all'Hamburg Animation Award. I tre vincitori sono già decisi prima dell'evento e sono gli unici a ricevere l'invito, completamente pagato.
E' un evento estremamente utile, per quanto rigarda il networking e il CV del film. Per il mio cortometraggio è stato un vero trampolino di lancio.
Non solo era stato scelto per vincere il primo premio, ma durante la serata ha vinto anche quello del pubblico!
E io che ero ignara di tutto, a stento sapevo cosa dire!
Il pubblico è piuttosto selezionato ed è composto da eminenti figure dell'animazione. In questo evento ho fatto un gran networking, anche con la fortuna di avere avuto i riflettori addosso per tutta la serata. In questo evento MERLOT ha trovato il suo distributore internazionale tedesco.



Sul palco con me anche i vincitori del secondo e terzo premio: Corentin Monnier, Ben Ozeri, Sara Jespersen Holm, studenti dell'Animation Workshop


I premi sono belli e interessanti! Oltre a premi in denaro, c'era infatti la vincita a patecipare all' Animation Production Day con un nuovo progetto (anche su questo evento e sulla mia esperienza ho scritto un post).

Molti giovani registi, raccontando la loro esperienza, hanno detto che festival come il Sundance o il Berlinale sono stati veri trampolini e hanno aperto loro le porte a grandi cose. Soprattutto come post-graduate è una grande fortuna. Non penso che l'Hamburg Animation Award sia paragonabile a questi festival, ma credo che, assieme alle altre vincite e premi, abbia contribuito non poco al successo di MERLOT.
Quindi, tentare non nuoce mai e consiglio a tutti di sottoporre il proprio corto alla selezione di Hamburg Animation Award!

Sunday, June 4, 2017

FOLLOW UP

After a festival or networking event, if you did a good job, you have your pokets full of BCs and you found some very interesting contacts for your business.

And if you did even a better job you have some notes behind your collected cards and you remember who is who and you know what they're interested in and what kind of material you should send them.


WRITE E-MAILS, GET IN TOUCH
it is good to do this as soon as possible (
ASAP)
it's called FOLLOW UP!


The weekend right after the event is the perfect moment.

- Go through all the contacts you have, sort them, divide into types, maybe relevance, urgency and importance...
 

- Prepare your material you need to send in attachment.

- Prepare a default e-mail BUT be sure to costumize it for everyone, it needs to be personal. Add some reference of a talk you had, some topic you discussed, their projects..it will make your e-mail more personal and you'll remind the other person who you are.

Of course it depends on the level of closeness and professionality you have/you want to show, but common points (w different tones) for a follow-up e-mail could be:

INTRO
Hello NAME, it was a pleasure to meet you at EVENT .

I hope you got home safe/you had a nice trip back home(reminder) A sentence to remind the person who you are
(it was a pleasure to meet you and talk to you about.../it was nice to share with you..../ I am very glad you are interested in ...)


CENTER
I'd lke to collaborate.../ thanks for the offer.../ as I promise, I send you in attachment...
LINKS and attachments: not too much!



 

CONCLUSION
don't hesitate to contact me if you need any other further information or more material...
I'd like you to keep me in mind for future projects/collaborations
All the best with your work and talk to you soon

Saturday, June 3, 2017

Animation in FINLAND

In the summer 2014 I decided to use my summer school holiday to go for two months in Helsinki and explore the Finnish animation and also the life style and mood.

I have been writing a blog, in Italian and English, for the whole stay.


There are posts about animation, but also many other about the travel experience itself and architecture and design and food and so much more..

Here a post about the Finnish animation I discovered there
Here another one about Tove Jansson and the Moomins
If you're interested in the whole experience, the blog is called Finnlà and you can find it here.


Now, after almost three years from that journey, I know a little more about the Finnish animation. There is a very interesting festival in Turku, not far from Helsinki (deadline around the beginning of the year and festival taking place in August), called Turku animated film festival.
I personally had the pleasure to meet some talented people from the studio Pyjama film and I can only recommend you to check out what are they doing. Just amazing!

Friday, June 2, 2017

event report - ANIMATION PRODUCTION DAY

Animation Production Day (APD) è un evento di pitch e di networking tra/con produttori che si svolge a maggio a Stoccarda, in concomitanza col festival di animazione (ITFS) e con l'FMX (per questi ultimi vedere post dedicato).

FMX, APD e ITFS si svolgono, come detto, nella stessa settimana e si trovano anche molto vicini, nel centro di Stoccarda.
Il festival ITFS è l'evento più commerciale ed aperto a tutti (studenti, famiglie, normale pubblico), mentre gli altri due eventi sono più di nicchia e dedicati ai professionisti del settore. Nello specifico l'APD è per i produttori e l'FMX per i nerd tecnici del settore.






L'APD sono due giorni densi di pitch individuali (meetings) e conferenze. Sul catalogo è definito come "business platform for the international animation industry" (urca).
http://www.animationproductionday.de/

Ho partecipato quest'anno attivamente a questo evento, portando due miei progetti. Il mio caso è stato un po' atipico perché ho partecipato in quanto vincitrice di un premio e inoltre ho partecipato come director, nella sezione dei giovani talenti, e ancora, come se non bastasse, con un cortometraggio!
Molto inusuale.
Qui racconterò la mia esperienza e descriverò l'evento.


L'anno scorso abbiamo vinto un premio col corto di diploma MERLOT all'Hamburg Animation Award e il premio consisteva, tra le altre cose, in un accredito all'APD e all'iscrizione di un progetto.

Il premio appartiene ovviamente sia alla sottoscritta che alla mia compagna di film di diploma, Marta. Abbiamo provato a lavorare a distanza, Però, siccome lei era (ed è) estremamente impegnata alla scuola Poudriére, dopo qualche mese di tentativi, abbiamo deciso che io avrei usato questa occasione per portare il mio progetto personale, sviluppato durante ASF nello stesso anno (vedi post su Animation Sans Frontière).

Devo dire già qui come premesssa, che forse APD NON è l'evento perfetto per la mia figura professionale e i miei progetti, ma essendo un premio, si tratta comunque di un'occasione che non voglio lasciarmi perdere e che può insegnarmi tanto.
E poi evidentemente mi piace mettermi in situazioni difficili e sfidarmi.
Per questo motivo a febbraio ho dovuto mandare la mia application e il mio progetto all'APD e quello che avevo tra le mani era lo sviluppo di un'idea per un cortometraggio, sviluppato durante ASF.


C'è da dire che APD è un evento molto costoso. Non so esattamente i dettagli perché ero la fortunata di turno, ma credo che l'accredito costi sui 600 euro, sono certa che includa le fancy dinners e pranzi che abbiamo avuto e credo pure una stanza in un hotel molto chic. Anche pass per FMX e ITFS sono inclusi, ma oggettivamente non c'è stato il tempo di fare nient'altro.APD è un evento di due giorni per produttori, che presentano, vendono e comprano progetti commerciali, specialmente serie tv per bambini.
L'application è piuttosto dettagliata, non è affatto semplice, perché piena di dettagli tecnici e finanziari, cose che un produttore conosce molto bene, io meno.
Bisogna infatti fornire Financial Plan, Production Budget e Refinancing Concept (cose che ora mi sono un pochino più chiare, ma erano per me parole in cinese).
Immagini e materiale grafico, praticamente niente. Solo un'immagine che faccia da copertina.
Incollo qui degli screenshot dell'application al Talent Program di cui ero parte a APD e per il Trickstar Business Award, in modo che possiate leggere i campi richiesti e farvi un'idea:











Già parecchie settimane prima dell'evento, l'organizzazione ti tartassa di e-mails per informarti sul programma e gli altri partecipanti. C'è una piattaforma online privata dove vedere i profili e i progetti degli altri e dove richiedere dei meetings. Già prima di recarsi a Stoccarda si si riempiono gli slots di tempo disponibili e si organizzano i meeting con tutte le persone che ti interessano o a cui tu interessi. Ogni meeting dura 30 minuti. Una specie di speeddating.

Andare "da soli" in questi eventi è sempre un rischio. Specialmente per un giovane director come me che non sa ben poco di produzione.
fake it until you make it, questo è stato il mantra fin dall'inizio.

Così ecco come mi sono preparata a questo evento:

Mi sono resa conto ben presto che portare un cortometraggio come progetto era una mossa molto azzardata e rischiosa (anche se avevo già un produttore interessato e anche se l'avevo cammuffato da antologia di cortometraggi, che assomiglia di più a una serie).

Nel cassetto però avevo una nuova idea di un amico molto brillante, per una serie a cui stiamo lavorando... così, anche se si trattava un concept embrionale, ho deciso di portarlo con me ugualmente, sebbene non fosse presente sul catalogo.
In questo modo nei miei meetings ho parlato sia del mio corto, che della serie, cercando di capire di volta in volta, cosa il mio interlocutore voleva sentire di più.

Per prepararmi a questo evento ho sistemato il materiale già esistente e creato del nuovo. Ho messo insieme tutto quello che avevo a disposizione in uno sketchbook nuovo, facendo con un collage un book del progetto. Schizzi, tests e un po' di storyboard.
Ho preparato BC e cartoline (l'idea iniziale prevedeva anche degli stickers, ma non ce l'ho fatta..!)
Ho sistemato tutti i miei riferimenti online (Behance, LinkedIn, ...) in modo da controllare quello che le persone avrebbero trovato googleandomi.

Prima di avere i meeting e incontrare i produttori è anche bene
studiarsi bene chi sono e cosa fanno
e anche che faccia hanno, per riconoscerli tra la folla
(vedi post: know your audience/customer)




Nonostante le mie aspettative fossero molto basse (o forse proprio per questo), l'esperienza all'APD è stata molto buona!
Il Talent Program racchiude diciamo i novellini, i giovani e permette di conoscere i tuoi "peers" (pari), come ci hanno detto nell'incontro preliminare per conoscerci. Sono forse i contatti più interessanti e anche più "intimi" che si possono fare a un evento del genere, perché essendo più o meno persone nella nostra stessa situazione, ci si confronta con più franchezza e ci si scambiano consigli ed esperienze in modo più spassionato.
il TrickSTar business Award è una specie di concorso all'interno dell'APD al quale puoi iscriverti se pensi che il tuo progetto abbia un piano finanziario e di marketing particolarmente figo e innovativo. Io, un po' per gioco, un po' per curiosità, un po' per scaramanzia ho voluto partecipare. La parte interessante è vedere le informazioni e i documenti richiesti per tali concorsi (e sono quelli citati e mostrati sopra)! Il premio per questo concorso è di 7500 euro, se non erro.

L'intero evento è molto professionale e questo è quello che ho pensato per l'intera durata della settimana. Per fortuna mi trovo bene in questi ambienti e per fortunissima avevo portato con me un paio di abiti eleganti. Reminder per il futuro: portare sempre delle scarpe eleganti (tacco per donne), perché a certi eventi  e cocktail party sono un must obbligatorio (merci Camille, tu m'as sauvée).

E' anche un evento molto ben organizzato: non solo sono tedeschi, ma sono produttori tedeschi! Il massimo dell'organizzazione!
Una parte cruciale e interessante dell'evento APD, che credo meriti raccontare e considivdere, sono gli speed date pitches:
Nel giorno principale dell'evento, infatti, hanno luogo i famosi pitches (quelli che già settimane prima si erano organizzati e prenotati dalla piattaforma online).
Durano 30 min l'uno e hanno questo aspetto:



Ogni 30 min la campanella suona e ognuno corre al prossimo speed pitch sulla lista.
Nel pitch si ha occasione di parlare con il produttore/distributore di turno.
Immagino che chi ha richiesto il meeting abbia qualcosa in particolare da dire/mostrare o proporre. La gente mostra depliant, teasers, bibbie grafiche e piani di marketing. Ci si scambia un sacco di businesscards e ci si ripromette di mandarsi materiale e tenere il contatto.
Oltre ai meeting organizzati e a tempo, ci sono poi un sacco di incontri non ufficiali, durante le pause caffè, i pranzi, le cene, etc.
Sono momenti cruciali ed è importante essere al 100% in quelle occasioni e pronti con il proprio elevator pitch o col business card in mano.

Forse sono addirittura momenti migliori dei pitch ufficiali, perché la gente tende a essere più rilassata e allegra.

Le conferenze erano piuttosto interessanti, soprattutto alcuni case studies dove veniva narrato tutto il piano di marketing di una produzione. Ci vorrebbe un post dedicato e forse lo farò. Gli speaker erano quelli di Google Spotligh Stories, il creatore e il produttore di Loving Vincent, REWIND...

Resoconto della mia settimana a Stoccarda?
Ho trovato produttori interessati nel mio corto!

E altri nella serie!
Inoltre ho conosciuto persone incredibili, soprattutto tra i miei peers del talent, che sono sicura riincontrerò prima o poi nei piccolo mondo dell'animazione.





più foto, informazioni e altro su APD qui:  http://www.animationproductionday.de/en/mediathek/impressionen/

Ora che l'evento è finito, quello che resta da fare è un sacco di Follow Up (vedi post dedicato)!